Gli argomenti erano: territorio, agricoltura, ambiente, turismo, cultura. Tutti i partecipanti al tavolo erano animati dalla stessa intenzione: valorizzare la Sabina, luogo incantato da mettere al centro degli sforzi di tutti quelli che la vivono e la amano da sempre. In più, tra gli obiettivi del Parco, c’è fin dalla sua nascita, quello di far confluire anche gli altri territori della attuale Provincia di Rieti nelle proprie attività, poggiando sul concetto di “Sabina nel corso dei secoli”, la ragione dell’unità. Nella splendida Abbazia benedettina di Farfa, la presidente del Parco Culturale della Sabina Valentina Colarieti Tosti è stata invitata al tavolo per la presentazione del Biodistretto Sabino. Nel suo breve intervento ha sottolineato l’interdipendenza dei territori che oggi coincidono con la Provincia di Rieti a prescindere dal settore di attività nel quale operano: che si tratti di imprese agricole, che si tratti di attività e eventi culturali, di artigianato o ristorazione e turismo, ogni successo deriverà dalla capacità di connettersi gli uni agli altri e ogni fallimento avrà inevitabilmente ricadute su tutti.

Programma Convegno, 29 aprile 2023, Abbazia Benedettina di Farfa